Abigor - Leytmotif Luzifer(The 7 temptation of man) [Full-Lenght 2014]

29.10.2014 13:49

Black Metal - Recensioni


Ho voluto aspettare quasi 7 giorni per esprimere un mio parere su Abigor e la loro ultima creatura, volevo capire fino in fondo e non essere preso dall’entusiasmo di questa nuova relise. Posso tranquillamente affermare, che questo non è un album degli Abigor , ma l’Album degli Abigor , l’Album che rimarrà negli annali l’Album dove i creatori toccano la loro massima punta di espressione di composizione e maturità artistica. Un disco che non si ripeterà mai più, che li ha visti nella loro formazione primordiale con quel Silenius a decantare i vari opus, che uscirà definitivamente dalla “Legione” Abigor , ed anche per questo rimarrà un disco irripetibile.
Un opera che racchiude quello che per me è il Black Metal in una delle sue forme più pure, un messaggio ben preciso, complementare alla musica ma che va oltre la stessa. Parliamo un pò degli scritti, tutto l’album è scritto in forma liturgica, è molto paragonabile ad un concept per intenderci. E’ il viaggio dell’uomo per raggiungere la rivelazione finale attraverso Lucifero i suoi misteri e le sue tentazioni. Un viaggio doloroso e sofferto che mette l’uomo al centro secondo solo a Lucifero e ad i suoi ministri, l’uomo raggiunge la conoscenza attraverso un iter ben preciso e Lucifero è il DIo/mezzo per riuscirci a cui tutte le preghiere e i canti sono rivolti, Colui che manda 7 tentazioni per mettere alla prova i suoi discepoli. Una serie di scritti quindi che richiedono una conoscenza del Luceferismo o Satanisno Luciferino. Le opere sono sette ognuna rappresenta una tentazione ognuna è divisa in due parti tutte e sette formano una specie di vangelo diviso in passi e preghiere. Musicalmente parlando, come dicevo all’inizio secondo me è la massima espressione della loro musica, una produzione perfetta che esalta tutte le canzoni al meglio. Non ci sono elementi sintetici il tutto è nella forma più pura, come il loro culto. La sessione ritmica è devastante e compatta e alquanto varia in ogni caso un muro. Ogni canzone è articolata con molte variazioni, chitarre potenti e perfette riff infuocati con l’inevitabile trademark Abigor con le loro splendide dissonanze armonizzazioni epiche e sinfonie che esaltano i testi. T.T. e P.K. hanno raggiunto una simbiosi perfetta per la composizione. E poi c’è lui, Silenius con il suo screaming istintivo potente, con le sue clean vocals da brividi. Un cantante capace di svuotare se stesso completamente per riempirsi di spiritualità e musica di lasciarsi trasportare e non cantare solo con tecnica ma con l’anima.
In conclusione se non l’avete capito questo per me è un capolavoro in tutto e per tutto.

Edito dall'Italiana Avantgarde Music.

Voto: 100/100

CH“ИN”P.