Chiral - Abisso [2015]

05.06.2015 19:08

Oggi voglio parlarvi di una one-man-band Piacentina, si tratta del progetto “Chiral” nato sul finire del 2013 e riassettato nei  primi mesi del  2014. All’attivo: due demo un ep ed un paio di split prima di arrivare al debut album “Abisso”, di cui oggi vi esprimerò come sempre il mio parere. Definire Questa creatura di Chiral solo ed esclusivamente Black Metal  sarebbe un grave errore. Questo piccolo gioiello pieno di sfaccettature ed anime, di sentimenti umani portati all’eccesso,  di contaminazioni che spaziano, dal Rock/blues dalle venature prog al doom all’ambient,  fusi nella nera anima del Black Metal. Il platter è diviso  in tre atti, di cui ogni atto diviso in due parti tranne il terzo l’atto finale. Si capisce sin dalle prime note del primo atto: disceso nel buio, di cosa l’album è capace di produrre nell’anima dell’ascoltatore.
Non ho mai fatto un track by track e non lo farò neanche in questo caso. Questa è un opera che va assaporata nelle ore notturne, dove il silenzio regna e la mente sgombra da ogni pensiero si presterà all’ascolto. In questo abisso ritroverete le vostre memorie, i vostri sentimenti più cupi e decadenti ma anche la delicata fragilità del vostro essere. Nell’”Abisso” c’è l’odio, la rabbia, la solitudine, la paura, l’amore, la malinconia e la tristezza. Chiral è riuscito ad imprimere in questa sua opera prima, diverse anime che si intrecciano fluidamente, sia sul versante musicale che su quello emotivo. Riff pesanti taglienti e gelidi si alternano al calore e agli arpeggi melanconici che solo la sei corde acustica sa donare. Innesti ipnotici e struggenti di piano, rapiscono e trascinano su altri livelli la percezione cosciente. Il drumming  non risulta invasivo, ma conciso e potente che risalta il lavoro ambient/acustico e dona vigore nelle parti più violente e serrate, regalandoci anche qualche passaggio molto interessante. Il comparto vocale è uno screaming rauco ed antico che ci accompagna e ci fa da guida nei meandri della nostra anima. Il mio consiglio, è quello di lasciarvi trasportare in questo viaggio, in questa opera molto intimista, che sono sicuro saprà risvegliarvi molte sensazioni e stati d’animo. Ovviamente come in ogni album o genere musicale sta anche alla sensibilità del fruitore cogliere determinate sfumature e sensazioni.

Contatti: www.facebook.com/ChiralItaly

CHN“Иecro”P.