Oltretomba – The Death (Schieràti con la morte) [Full-Lenght 2014]
FINALMENTE!!! È stata la prima cosa che ho pensato Ascoltando le note di questo debut Album degli Oltretomba, gruppo proveniente dal sottosuolo più cupo ed umido dell’Abbruzzo. Il gruppo è attivo sin dal 2007 come solo project di L.D. (Athanor) , e successivamente divenuto vero e proprio gruppo con l’arrivo di Falco (Malanoctem) dietro le “Pelli” nel 2011. Questo album è stato preceduto dal singolo “Lustful Skin” datato 2013 con la canzone in versione pre mix, e la prima presa di “Ashes to dust” più alcune canzoni live ed altre in versione rehearsal e videoclip ufficiale, quindi un succulentissimo singolo uscito in 50 copie limitate numerate a mano, ed un paio di demo rispettivamente 2008/2012. Dopo questo piccolo e doveroso preambolo biografico, si nota subito che non siamo di fronte una band comune. Gli Oltretomba non sono comuni musicisti, Il loro operato è frutto della vocazione, rivolto ad un pubblico di nicchia come la loro proposta musicale, loro se ne fottono di tutto e di tutti, fanno quello che tutti dovrebbero fare creando musica, farlo per se stessi. Il genere proposto se proprio vogliamo infilarlo a tutti i costi in un etichetta è “Retrogarde Metal”, cultori della melma primordiale, oscuri menefreghisti e strafottenti come pochi, nelle undici tracce che compongono “The Death” i nostri giocano con tutto quello che stava alle origini del death e del thrash più sporco, azzardando una similitudine mi ricordano le prime demo dei Darkthrone, quella melma sonora che creava “Land of frost” “Thulcandra” e “Cromlech”. Oltretomba pionieri del putrido del marcio, in questo album troverete tutto nella giusta misura dal Death primordiale al thrash al black in pieno spirito punk, un gruppo che trae ispirazione e da nuova linfa a quegli ultimi anni 80’. L’opener “Descending the crypt” ti catapulta nell’oscurità un viscido intro claustrofobico che apre le porta dell’”Oltretomba” , da qui in poi per le restanti dieci track un delirio di morte, di blasfemie assortite, cadaveri, ossa rotte, melma e vomito tramutato in musica. Non c’è via di scampo dal mondo dell’ “Oltretomba”. Riff tiratissimi e trita ossa vi faranno scapicollare dalla sedia, o meglio sé in sede live. Batteria primordiale minimale e potentissima che varia da mid tempos a sfuriate animalesche, ed una voce che arriva direttamente dal più profondo dei sepolcri, vomito grida voci soffocate ed ansimanti sofferenza e tanta violenza.
L’album è stato registrato nel 2013 tutto in analogico senza nessun ausilio da parte delle tecnologie moderne, nessun trigger ne direct-box per la batteria nessuna sovra incisione di chitarre nessun copia/incolla, ogni strumento è registrato singolarmente. una produzione grezza che manda letteralmente Affanculo tutto il mondo plastificato delle nuove produzioni.
Alla larga fighette inciuffate post core new metal del cazzo.
Oltretomba una band che ha attitudine da vendere e soprattutto carattere.
Contatti: /www.facebook.com/pages/Oltretomba-Retrogarde-Metal
Voto: 85/100
CH“ИN”P.
