Recensione - Lord Agheros - Demiurgo 2012
Evangelou Gerassimos, questo è il nome del genio musicale che stà dietro il moniker di Lord Agheros. Siciliano, e non di certo un novellino nella scena underground. Attivo musicalmente dal 1995 nei Vertex, e successivamente nei Black Mother Moon, arrivando nel 1999 anno di nascita della one man band "Lord Agheros". Ma bando alle ciance, 3 Full-Lenght all'attivo per arrivare a questo 4to. Demiurgo questo è il titolo, figura filosofica/mitologica, semiDio, forza ordinatrice che trasforma e forma. E proprio come un moderno Demiurgo, Lord Agheros plasma e trasforma i suoni di questa immensa opera, complessa e dalla duplice anima. Ha in se la feralità primordiale del Black Metal, avvolta magistralmente da un ambient cupo gotico. un lavoro dalle mille sfaccettature: Epico, decadente, onirico, malinconico. L' "Album" è composto da 17 track, ma è inutile analizzare questo lavoro track by track, inutile quanto riduttivo, un' opera che va vissuta in toto. Il viaggio inizia con un prologo orchestrale e malinconico, dove una voce di donna recita, una parte del Simplicio di Anassimandro, (filosofo greco. ndr) <
Demiurgo un opera completa piena che vira dalla musica classica al black all'ambient più struggente senza mai cozzare, senza mai sbagliare. Un album sincero fatto con il cuore e soprattutto con l'anima. Fatevi rapire trascinare dentro i meandri del vostro io. portate all'estremo ogni vostra emozione e sensazione, lasciatevi semplicemente trasportare, solo così potrete apprezzare appieno Demiurgo.
Voto: 85/100
CH“ИN”P.