Recensione - Summoning - The Demon Tapes ... Anno Mortui Domini 1959-1961 [2012 Compilation]
Silenius e Protector, ritornano dopo ben sei lunghi anni a ricordarci chi sono i Summoning, o meglio chi erano, e lo fanno riproponendo una compilation dei loro primissimi lavori. Ad onor di cronaca, i Summoning sono una epica ed atmosferica black metal band, nata in Austria nel 1993, che ci ripropone in chiave musicale, gli ambienti e le atmosfere Tolkiniane di quell' incommensurabile opera che è "Il signore degli anelli". Secondo chi scrive, questa è la miglior incarnazione dei Summoning. I loro demo sono permeati da un alone di marciume malsanità e blasfemia. Black Metal primordiale puro. Lo screaming gracchiante e lancinante di Silenius distrugge ogni speranza di redenzione o salvezza. Chitarre aperte e ronzanti, riff serrati e accordature fredde e distanti che si intervallano ad aperture melodiche, ed una martellante sessione ritmica che si adegua al tutto. La produzione ovviamente è old school tipica delle demo d'epoca . In questo lavoro non troverete luce, solo una valanga di male di marciume di pazzia. Suoni ancestrali, che ci riportano alla mente luoghi dimenticati da moltissimo tempo, dove il male assoluto regnava su tutto. Come non godere dell'epicità di " The frozen kingdom", della blasfemia di "Jesus", del marciume thrasheggiante di "Raising with the winterfrost", o della sublime "Where darkness is as light", un autentico capolavoro. Fate vostra assolutamente questa raccolta, specialmente se conoscete solamente i loro lavori da "Minas Morgul" in poi.
Voto: 90/100
CH“ИN”P.
