Sorrow Plagues - Sorrow Plagues [2016]
A distanza di pochi mesi dalla pubblicazione dell'EP "Disconsolate" Sorrow Plagues, progetto capitanato da David Lovejoy ritorna col suo primo album dal titolo omonimo.
Rispetto a Disconsolate, che aveva una produzione e una linea compositiva atmosferica ma molto più grezza, molto alla Ov Hollowness, la produzione e il modo di comporre in questo disco si è diversificata lievemente, prendendo una linea molto più Epic e più "Matura".
le chitarre questa volta non hanno un ruolo solo da accompagnamento ma anche da solista come dimostrano brani come "Aspiration" e "Fade", in alcuni casi sempre seguito per la maggiore da parti in sinth, o di pianoforte creando così un bell'impatto che offusca la distorsione grezza delle chitarre, facendole apparire quasi più melodiche.
Si sente anche una lieve influenza shoegaze nel componimento di alcune parti soliste, cosa che dona all'album quel qualcosa che sicuramente i fan del genere possono apprezzare.
la batteria è veloce, diretta, ma sempre perfettamente adeguata al resto degli strumenti e allo lo scream sempre molto effettato e distorto che da quell'impronta più aggressiva.
Che altro dire, disco davvero consigliato sia ai fan dell'atmospheric black più marcio e spinto che a quelli dell'atmospheric più epic, melodico e viaggiante.
Innerfrost