Vow of Thorns - Farewell to the sun [2016]
Attivi dal 2013 il gruppo nato in Canada ma diviso tra Canada e Inghilterra per diversita’(suppongo) di appartenenza dei suoi membri, si presenta come una band di black atmosferico di stampo doom.
Analizzando nel dettaglio questo album devo dire che nonostante la voglia di suonare e la ricerca di melodie o suoni a tutti I costi originali, per certi versi, il risultato ci porta ad una dimensione rock di stampo psichedelico “ floydiano “ a tratti o di rock di band storiche,soft, ma che ahimè col doom e col metal depressive o black metal depressive hanno poco a che spartire se non per le piccole parti in scream .
C’è molta melodia ,forse troppo “lucente”, per proporsi come una band che fa un genere oscuro o come vorrebbero farci credere dalle venature grigio scure.
Musicalmente penso che stiano ancora decidendo che strada intraprendere , è vero che la band e giovane , ma non sa di niente .
Per quanto mi riguarda non mi ha lasciato nulla, parlo a livello sia emozionale che strumentalmente parlando, ne al primo ne nei successivi ascolti ;enorme invece il senso di noia e una “vocina” nella mia testa che mi chiedeva “ ma quando finisce sta lagna? “
In questo album c’è tanta musica ma senza capo ne coda per dirla tutta ; come dire un po è rock un po è qualcos altro ma non sa di nulla non c’è un pezzo che emerge piu degli altri non c’è un motivo per cui dire :”vabbe almeno un pezzo lo salverei!” , ma consigliare di comprare un cd per un solo pezzo non è da chi scrive in questo momento .
Aspettando che trovino la giusta collocazone e una linea piu demarcata del loro sound e delle idee che vorrebbero esprimere ,li congedo e li rimando alla prossima e sconsiglio l’acquisto a occhi chiusi.
Umbra